Venerdì 30 novembre 2012 si è tenuto a Sinnai il 1° Seminario di alta formazione sul tema Sviluppo Turistico e Mobilità Sostenibile.
Un seminario nel contesto del gemmellaggio tra Sinnai e Bovolone (VR) moderato da Aldo Aledda.
Il dibattito è stato improntato sugli interventi di Giuseppe Melis (Università di Cagliari) su "Proposte per una nuova concezione di turismo in Sardegna" che ha focalizzato le potenzialità e i limiti delle attrattività in ambito turistico e di Erculiani Pierluigi Air Sales Executive sul tema "Sviluppo Turistico e Mobilità Sostenibile" presentando i dati delle presenze estive e le correlazioni tra trasporti, occupazione e turismo.
Sono state evidenziate riflessioni sulle lacune della continuità territoriale presentando anche ipotesi in grado di porre correzioni a criticità strutturali del "Patto tra cittadini e Vettori Privati" al fine di ricercare regole e condizioni in grado di favorire lo sviluppo turistico migliorando complessivamente e rendendo sostenibile la Mobilità tra la Sardegna e il Continente.
Il Presidente dell'associazione Sardi di Verona Maurizio Solinas ha presentato le attività che da 20 anni l'Associazione 'Sebastiano Satta' con tour e soggiorni pensati per gli affiliati veronesi, promuove e sviluppa collaborazioni sinergicamente con l'Isola.
Presente anche Ermanno Sereni di Sardinia Ferries il quale ha evidenziato le contraddizioni di un trasporto marittimo senza regole e nel caos più totale.
l'Intervento dell'Assessore ai Trasporti della Regione Sardegna Christian Solinas ha messo in luce la bozza della continuità territoriale su Milano e Roma riservandosi di affrontare successivamente i criteri e le condizioni per impostare la Continuità Territoriale 2 prevista per le città minori (Torino, Verona, Bologna, Firenze, Napoli e Palermo).
Serve un serio dibattito per indirizzare le scelte al fine di evitare che la drammatica stagione del 2012 in previsione di chiusura con un calo di presenze superiori al 7% non si ripeta per il 2013. Se si considera che questo calo è relativo alla stagione negativa del 2011, si auspica un approfondito dibattito in grado di dare risposte non superficiali per evitare che la Sardegna cada nel baratro.
ottima iniziativa speriamo prosegua
RispondiEliminaperché abbia un seguito ... è necessario FARE SQUADRA !
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